BORGOSESIA 22-5-2025 Ha preso il via il 20 maggio a Borgosesia il programma di lotta alle zanzare
che, come ogni anno, ha l’obiettivo di contenere l’invasione degli insetti nei mesi più caldi: «Anche
quest’anno ci affidiamo agli esperti dell’IPLA (Istituto per le Piante da Legno e L’ambiente, ndr)– spiega la
Vicesindaco Eleonora Guida – che, proprio in questi giorni, sono concentrati su un’attività preventiva, che
comprende il monitoraggio, con l’uso di specifiche trappole, per proseguire poi con i trattamenti di
disinfestazione e di lotta diretta sulle zanzare adulte. A questa attività – aggiunge – quest’anno abbiamo
attivato anche una importante opera di sensibilizzazione, che viene effettuata dai tecnici dell’IPLA presso
le nostre Scuole Primarie cittadine>>.
Nello specifico, i tecnici del Centro Operativo per la lotta alle zanzare – Biellese, Alto Vercellese ed
Eporediese sono già attivi con le prime attività, che consistono nella ricerca di focolai di zanzare delle varie
specie. Le ispezioni dei tecnici riguardano i siti a maggior rischio, dove sia presente acqua stagnante, e nei
tombini: <<Effettuiamo una lotta biologica ed integrata – spiega il dottor Davide Bruciaferri, responsabile
del progetto – privilegiando l’utilizzo di prodotti biologici, a base di estratti vegetali come l’aglio, che non
interferiscono con gli altri esseri viventi; ricorriamo a prodotti di sintesi ad impatto limitato solo nei casi più
difficili, dove i prodotti naturali non sono efficaci, come per esempio nei tombini>>.
L’efficacia della lotta alle zanzare passa anche per la sensibilizzazione dei cittadini, per questo si è deciso
di affrontare l’argomento con gli allievi della Scuola Primaria, prima a Cancino e poi nella Scuola del
Centro, dove verranno riunite le classi quinte dei diversi plessi cittadini: <<Con piacere ho messo in
contatto il responsabile, dottor Bruciaferri con il nostro Istituto Comprensivo – aggiunge Eleonora Guida
– e lunedì 26 maggio si terrà la prima lezione con i ragazzini di quinta elementare, che sarà seguita da una
seconda lezione in programma per il 5 giugno. I tecnici del “Progetto locale Biellese, Alto Vercellese ed
Eporediese”, guidati da Bruciaferri, terranno lezioni teorico-pratiche, coinvolgendo i bambini nella
simulazione di ricerca della presenza di zanzare e anche di situazioni dove possano svilupparsi uova e
larve>>.
A queste attività si aggiunge la sensibilizzazione che sempre il Comune rivolge a tutti i cittadini, a cui si
chiede di evitare di abbandonare contenitori in cui si possa raccogliere acqua piovana, di trattare l’acqua
stagnante nei tombini di raccolta delle acque meteoriche delle abitazioni con prodotti naturali a bassa
tossicità con efficacia larvicida, di riempire i contenitori di fiori (es. nei cimiteri) con sabbia o argilla espansa;
di introdurre nei laghetti ornamentali privati specie animali larvivore ed insettivore; di favorire la
nidificazione di uccelli predatori degli insetti molesti (rondini, balestrucci, rondoni, pipistrelli) o di anfibi e
gechi; di favorire la presenza, sui balconi e nei giardini, di essenze aromatiche come lavanda, menta,
rosmarino, timo, geranio e citronella.


